mercoledì 8 ottobre 2008

Allevamenti e macelli


Mi ricordo quando vidi in televisione quella scena orribile:
come si uccidono i maiali al macello......
Un uomo con il camice insanguinato lo prende alla spalle, stringendogli il collo con delle pinze enorni...il maiale si dimena, strilla, si dispera poi, un attimo....l'uomo prende un ago dal diametro esagerato e glielo conficca nel cuore.
La scena seguente è quella di un fiume di sangue che annega quella povera creatura.

Tacchini in un capannone di un allevamento intensivo.

Galline destinate alla produzione di uova. Tipo di allevamento intensivo molto diffuso sia in Italia che all'estero.

Interno di un moderno allevamento di suini.

Stordimento di un maiale tramite scarica elettrica. Prassi comunemente usata prima della uccisione, anche se inutile ad alleviare la sofferenza.
Agnelli uccisi. Durante la Pasqua si calcola che siano circa 2 milioni gli agnelli uccisi in Italia.
Le mucche da latte sono munte meccanicamente. Questo provoca loro dolori e gravi mastiti

Per legge gli animali destinati al consumo umano devono essere uccisi mediante taglio della gola per poter permettere la fuoriuscita del sangue, spesso arrivano a questa fase ancora coscienti.

Detenzione alla catena di bovini in una malga in Friuli. Spesso gli animali nella stalla sono bloccati da catene, lacci o recinzioni.

Le foto che ho appena caricato sono state prese dal sito www.campagneperglianimali.org.

Ce ne sarebbero tante altre da pubblicare ma non ce la faccio....mi fanno star male.

Spero che qualcuno venga a visitare questo Blog e che si faccia un esame accurato di coscienza.

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